Le dimissioni in bianco dei lavoratori volute da Berlusconi
15/12/2008 alle 17:13 | Pubblicato su lavoro | 2 commentiTag: berlusconi cancella la legge contro le dimission in bianco, cancellata legge contro le dimissioni in bianco, dimissioni in bianco, legge 133 del 6 agosto 2008, legge 188 del 17 ottobre 2007, legge contro le dimissioni in bianco
La legge del 17 Ottobre 2007 n. 188 recitava che la lettera di dimissioni volontarie, volta a dichiarare l’intenzione di recedere dal contratto di lavoro, e’ presentata dalla lavoratrice e dal lavoratore, su appositi moduli predisposti e resi disponibili gratuitamente dalle direzioni provinciali del lavoro e dagli uffici comunali, nonche’ dai centri per l’impiego. I moduli riportano un codice alfanumerico progressivo di identificazione, la data di emissione, nonche’ spazi, da compilare a cura del firmatario, destinati all’identificazione della lavoratrice o del lavoratore, del datore di lavoro, della tipologia di contratto da cui si intende recedere, della data della sua stipulazione e di ogni altro elemento utile. I moduli avevano validita’ di quindici giorni dalla data di emissione. I moduli erano disponibili anche on line, da scaricare dal sito del Ministero del Lavoro e dell’Inps. Questa legge aveva introdotto un principio semplice, il divieto di far firmare preventivamente dimissioni n bianco al lavoratore e alle lavoratrici. Le dimissioni in bianco sono una piaga sociale che soprattutto al sud, ma anche nelle regioni del nord, rappresenta un’arma di ricatta verso tutti quei lavoratori che pur di lavorare, subisco vessazioni contrattuali e irregolarità di trattamento rispetto ai contratti collettivi nazionali. E’ una piaga sociale che limita l’accesso al mondo del lavoro delle donne e le ricatta costantemente rispetto all’evoluzione della loro vita famigliare. “Ti assumo ma se rimani incinta ti licenzio, se fai sciopero ti licenzio, se non fai quello che dico io ti licenzio”. Purtroppo questo malcostume è dilagante soprattutto nelle piccole aziende, soprattutto nel settore manifatturiero, soprattutto in quelle aree del Paese depresse dove criminalità e sommerso la fanno da padroni.
L’attuale Governo con la legge 133 del 06 agosto 2008 art.39 comma 10 ha abrogato la legge 188/07, completamente!
Nessun giornalista, in nessuna trasmissione o talk show politico ha chiesto conto al Governo di questa pericolosa marcia indietro. Mi chiedo quante persone di buon senso, quanti lavoratori possano condividere questa scelta e appoggiare il Governo. Ma anche questa informazione e’ sparita.
L’attuale Governo con la legge 133 del 06 agosto 2008 art.39 comma 10 ha abrogato la legge 188/07, completamente!
Nessun giornalista, in nessuna trasmissione o talk show politico ha chiesto conto al Governo di questa pericolosa marcia indietro. Mi chiedo quante persone di buon senso, quanti lavoratori possano condividere questa scelta e appoggiare il Governo. Ma anche questa informazione e’ sparita.
2 commenti »
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[…] Vi ricordo che nello stesso decreto legge sempre nell’art.39 c’è stata anche l’abrogazione della legge 188 del 17 ottobre 2007, voluta dal Governo Prodi, per combattere la… […]
Pingback by Perchè in Italia si muore sempre il primo giorno di lavoro « Italian Spot e l’informazione sparita— 28/03/2009 #
io sono stata costretta a firmarle, o le firmi o non lavori a tempo indeterminato.
solo che, dopo un anno e mezzo, sono stata costretta ad abbandonare il lavoro perché la mia CAPA mi trattava male, mai davanti ad altre persone e mai in modo fisico, solo psicologico.
adesso sono senza un lavoro, ho perso fiducia in me stessa e negli altri, tiro avanti per inerzia.
Comment by simona— 08/05/2011 #