Acea, Roma – super bonus da 7 milioni di euro alla faccia della crisi agli ex amministratori cacciati da Alemanno
29/03/2009 alle 10:11 | Pubblicato su economia, politica | 1 commentoTag: acea nuovo amministratore delegato, bonus di 7 milioni di euro agli amministratori di acea, caltagirone e alemanno scelgono staderini per acea, staderini nuovo ad di acea
All’inizio di marzo il titolo Acea (la società elettrica controllata dal comune di Roma) è letteralmente affondato in borsa, dopo l’addio dell’amministratore delegato, Andrea Mangoni, dimissionario perché non più gradito al Comune di Roma, azionista di maggioranza della società. Ad oggi il titolo ha perso più del 20% e diversi ed importanti analisti di mercato, hanno abbassato il giudizio sul titolo da “outperform” (rendimento superiore rispetto al mercato) a “underperform” (inferiore al mercato) con un taglio del prezzo obiettivo da 15 a 9 euro.
Stando a quanto ha riferito nei giorni scorsi “Il Sole-24 ore”, per andare via gli ex-vertici di Acea sono stati “premiati” con ben 7 milioni di euro: 3 all’ex Ad Mangoni e due ciascuno ai consiglieri Salvi e Neri.
Al centro di tutta la vicenda ci sono le tensioni tra l’ormai ex ad e il Comune di Roma sul piano di riassetto messo in cantiere dopo che lo scorso anno è nato il colosso franco-belga Gaz de France-Suez, che proprio da Suez ha ereditato poco meno del 10% di Acea (4,9% tramite Electrabel Italia a cui va aggiunto un altro 4,9% di Ondeo). L’avanzata dei transalpini si gioca attorno all’asset della distribuzione del gas dopo che lo scorso anno Romana Gas, già controllata da Italgas (gruppo Eni) era finita in Suez in seguito all’acquisizione (chiusa poco prima della maxifusione tra Gdf e Suez) di Distrigaz da parte di Eni.
Il cda di Acea ieri ha nominato come nuovo amministratore delegato Marco Staderini ritenuto vicino a Francesco Gaetano Caltagirone che, in base agli ultimi dati della Consob a febbraio deteneva il 5,029 per cento del capitale.
Staderini, cinquantenne romano, intimo amico di Pier Ferdinando Casini e quindi della famiglia Caltagirone, era stato nominato dallo stesso ex-Presidente della Camera consigliere d’amministrazione alla Rai. E’ stato anche Ad di Lottomatica sempre per nomina politica . Membro della Fondazione Bellonci, presieduta da Antonio Maccanico, Staderini nel 1974 entra a far parte in qualità di programmatore del gruppo Finsiel e nel ’76 passa alla Sogei. E’ anche Cavaliere del lavoro e sotto i governi dell’Ulivo è stato anche nominato consigliere della Presidenza del Consiglio per l’information Tecnology. Insomma un uomo nato e cresciuto per nomina politica nel corso degli anni con un gradimento trasversale da destra a sinistra. Qual è la meritocrazia all’interno del centro-destra che Alemanno rinfacciava a Veltroni di non aver mai applicato nelle sue scelte per la nomina degli amministratori delle società del Comune?
L’ultimo atto del management uscente è stato quello dell’apertura di una nuova procedura di mobilità (l’azienda ne ha già portate a casa tre con un saldo negativo di occupati pari a circa 1000 persone) per ulteriori 120 risorse che dovrebbero lasciare l’ACEA nel prossimo triennio. Ci chiediamo se dei manager che hanno portato la società all’utile, già ben retribuiti con appannaggi d’oro, debbano essere ulteriormente ricoperti di denaro per lasciarsi “da amici” senza rancori, mentre la crisi economica avanza e sempre più famiglie rischiano di andare a finire per strada, anche e soprattutto in una città come Roma, dove le sproporzioni di reddito sono tra le più elevate del Paese. Quale etica può rappresentare un risultato simile in un momento così difficile per il Paese?
Dall’insediamento di Alemanno al Comune di Roma sta andando avanti, piano piano, il riposizionamento delle pedine del potere: dopo l’arrivo della sorella all’Agenzia del Territorio e il ricambio di numerosi altri manager delle municipalizzate romane, il nuovo Ad di Acea è lo scacco finale alla conquista del controllo economico del potere nella capitale.
1 commento »
RSS feed for comments on this post. TrackBack URI
Rispondi Cancella risposta
My Twitter on line
- What does makdessi have to do to get decision win in ufc @danawhite 6 years ago
Subscribe!
- Benigni sul caso Ruby e Berlusconi e le dimissioni 09/11/2010
- Benigni la canzone su Berlusconi a Vieni via con me 09/11/2010
- Se Mario Rossi brucia il corano 10/09/2010
- Ma quante Sakineh ci sono nel mondo? 05/09/2010
- Terremotati de L’Aquila manganellati dalla polizia 07/07/2010
- Roberto Saviano: Manifestazione FNSI contro il ddl intercettazioni 01/07/2010
- Curzio Maltese: Manifestazione FNSI contro il ddl intercettazioni 01/07/2010
- Rodotà: manifestazione FNSI contro il ddl intercettazioni 01/07/2010
- Tutti a trans anche il consigliere provinciale PDL Pier Paolo Zaccai 01/07/2010
- Rainews24 scomparsa dai suoi canali è censura o guasto tecnico? 18/05/2010
Post più letti
Archivio
- novembre 2010 (2)
- settembre 2010 (2)
- luglio 2010 (5)
- Maggio 2010 (3)
- aprile 2010 (7)
- marzo 2010 (19)
- febbraio 2010 (1)
- gennaio 2010 (7)
- dicembre 2009 (34)
- novembre 2009 (3)
- ottobre 2009 (17)
- settembre 2009 (16)
- agosto 2009 (28)
- luglio 2009 (21)
- giugno 2009 (28)
- Maggio 2009 (15)
- aprile 2009 (26)
- marzo 2009 (27)
- febbraio 2009 (30)
- gennaio 2009 (29)
- dicembre 2008 (16)
Categorie Articoli
Meta
Blog Stats
- 437.293 hits
Blogroll
- Antefatto.it
- Antoniodipietro.com
- Blog.MassimoDonadi.it
- CamminandoScalzi.it
- DanieleMartinelli.it
- Freespotty.wordpress.com
- Giulianofalco.blogspot.com
- LuigiDeMagistris.it
- MassimoDonadi.it
- Salvoilmondo.ilcannocchiale.it
- Spetteguless di Federico Boni
- vaiattila.wordpress.com
- WordPress.org
- www.byoblu.com
- zamparini.wordpress.com/
[…] Ecco dove finiscono i soldi delle tariffe dell’acqua […]
Pingback by La Sinistra Scandicci— 08/06/2010 #