Italian Spot e l’informazione sparita

Vendola e Di Pietro salveranno la democrazia e il centro-sinistra

Ieri in una Piazza del Popolo gremita che ha accolto ben oltre duecento mila persone (25.000 mila secondo la Questura, ridicoli!), si è respirato per davvero la voglia di cambiamento, di riscossa. Le immagini più belle al di là della calca di cittadini che fremevano per ascoltare i leader del centro-sinistra, sono state quelle dei tantissimi giovani e giovanissimi presenti sempre più numerosi. Applausi fragorosi e tifo da stadio quando abbiamo visto passare Vendola, Di Pietro e De Magistris.

E da questi leader, infatti, che secondo me il centro sinistra dovrebbe ripartire per riconquistare la maggioranza nelle urne. Nichi Vendola, infatti, è stato il leader che ha appassionato di più e che riacceso più di tutti quella speranza di legalità e sentimento democratico, che quindici anni di scelte sbagliate della sinistra e del berlusconismo hanno completamente affossato.

Di Pietro si riconferma come l’unico determinato a portare avanti una opposizione dura e intransigente contro  Berlusconi e le scelte illiberali e anti-sociali di questo Governo. E’ stata l’ennesima conferma, il suo discorso di una presenza forte e autorevole di chi non fa sconti all’illegalità.

Mi spiace per Bersani, avrebbe potuto essere più incisivo. Il suo discorso, arrivato alla chiusura della manifestazione, forse anche il più atteso dal popolo del PD, non è stato nè brillante nè appassionato. Spero solo che possano seguire  azioni concrete in Parlamento e tra la gente.  E’ necessario dirlo, ma loro ancora non lo fanno: il PD se vuole riconquistare la sua credibilità deve rompere con la fiacca opposizione che finora ha fatto in Parlamento, cazzo!